At the intersection of design and tech, Huawei FreeBuds Studio headphones use artificial intelligence algorithms to suppress noise
Huawei has unveiled FreeBuds Studio, the first noise-canceling headphones via artificial intelligence. Over-ear model, that is to cover and wrap completely the ears for an even more accurate isolation, the headset of the Chinese company has all the credentials for quality listening.
After the launch of FreeBuds Pro, another popular model but with in-ear format, just a few days ago Huawei chooses to face the hi-fi market with a device even richer, thanks to a frequency response 4Hz - 48kHz, for a different and increasingly complete experience of listening to music and not only. Sebbene possa contare su caratteristiche interessanti e tecnologie di ultima generazione, questo nuovo dispositivo non ha intenzione però di rinunciare al design e alla comodità: dispone di padiglioni auricolari in pelle vegana dalle dimensioni di 65mmx42mm che si adattano alla forma dell’orecchio e fascia allungabile ed espandibile fino a 150 gradi.
Huawei FreeBuds Studio: così agiscono contro il rumore
Fonte foto: Huawei
Come brevemente anticipato, le Huawei FreeBuds Studio nascono dotate di tecnologia di cancellazione intelligente e dinamica del rumore (ANC) e tre modalità tra cui scegliere in base all’ambiente circostante. Anche se con sorti alterne, visti i risultati non sempre performanti, la richiesta ANC da parte dei consumatori è sempre più forte, alla luce della necessità di isolarsi completamente dall’esterno per motivi di studio, lavoro o semplicemente per il piacere dell’ascolto pulito.
Alla cancellazione intelligente si aggiunge poi la struttura di isolamento acustico a doppio strato che, insieme, consentono una riduzione totale del rumore fino a 40dB. Nelle cuffie è inoltre presente un sistema che unisce un sensore ambientale IMU e il microfono integrato: insieme, i due sono capaci di individuare ogni fonte di rumore esterno e attivare la modalità migliore tra quelle disponibili.
Cancellare il rumore può richiedere un consumo elevato di batteria. Per questo Huawei ha scelto di dotare le sue prime over-ear di 20 ore di autonomia, estendibili a 24 se si sceglie di non utilizzare la feature.
Huawei FreeBuds Studio: isolamento ma non del tutto
Fonte foto: Huawei
L’isolamento dall’ambiente circostante è importante ma lo è altrettanto la possibilità di passare rapidamente all’ascolto di cosa sta accadendo intorno. Alla tecnologia per la cancellazione del rumore, Huawei ha associato due feature, la modalità Aware e il Voice Mode. In questo modo, anche senza togliere le cuffie dalla testa è possibile tornare rapidamente in contatto con l’esterno.