The Taiwan-based company could soon say goodbye to the smartphone division to focus on the development of VR technologies
Byeing winds at HTC. According to the latest rumors, the Taiwanese company is ready to abandon the smartphone market. At the base of the decision, the difficulties to compete with the big giants of hi-tech.
For some time, in fact, HTC seems to no longer play a leading role in this sector, dominated by Apple, Samsung and many other companies that offer excellent devices at affordable prices. In particular, to take the place, once occupied by HTC, have been three Chinese smartphone makers: Oppo, Xiaomi and especially Huawei. In fact, the numbers circulating on the net speak for themselves: in the third half of 2016, HTC recorded a loss of $63 million. Non sono serviti dunque i Google Pixel e il tentativo di lanciare un nuovo device di fascia medio-alta per risolvere le sorti della casa produttrice taiwanese.
Google principale candidata
Sempre considerando questi rumors, ci sarebbero numerose aziende pronte a rilevare il pacchetto di maggioranza della società taiwanese, tra cui anche Google, indicata come la principale candidata. Mountain View, infatti, avrebbe un interesse maggiore, visto il successo degli ultimi smartphone lanciati in collaborazione proprio con HTC. A dire il vero, negli ultimi anni, l’azienda è finita più volte al centro di voci di mercato, poi puntualmente smentite. Questa volta però, considerando il periodo di crisi, le chance che la casa taiwanese lasci il comparto degli smartphone sono molto alte.
Fonte foto: Flickr/Maurizio Pesce
Google Pixel
Virtual reality
Come confermano i recenti movimenti, HTC non abbandonerà, eventualmente, il settore hi-tech. L’azienda, infatti, ha recentemente investito altri 100 milioni di dollari in Vive X accelerator, il programma che si concentra nella realizzazione di nuovi visori VR, con la collaborazione di altre aziende e startup.