The Postal Police has issued a new warning for yet another phishing email that exploits the name of Enel Energia: here's how to recognize it and what to do if it reaches us.
There is a new phishing campaign underway, which once again exploits the name of Enel. The logo and the largest Italian electricity supplier brand, in fact, is used in scam emails sent to thousands of citizens. The alarm comes from the Postal Police, which has published a specific warning on its official website.
To be precise, the brand and logo used are those of Enel Energia, a company of the Enel group that sells electricity on the free market. In the fake email Enel offers a refund for incorrect billing, a sort of adjustment, which the user can access by clicking on a link. E’ la solita trappola: una volta fatto click sul link l’utente finisce in un finto sito Enel all’interno del quale dovrà inserire i suoi dati, compresi quelli del conto corrente sul quale vuole ricevere il fantomatico bonifico per il rimborso. Il commento a questo messaggio da parte della Polizia Postale non lascia adito a dubbi: “TUTTO FALSO“.
Cosa dice la finta email di Enel Energia
Il messaggio che stanno ricevendo in questi giorni migliaia di caselle email è scritto in un buon italiano, senza errori grammaticali, e questo lascia presupporre che la campagna di phishing sia stata architettata proprio in Italia. Da tempo, infatti, l’Italia non ha più molto da invidiare ad altre nazioni in quanto a truffatori telematici.
Nel corpo dell’email in questione si legge: “Gentile Cliente, si tratta di un ultimo sollecito, si dispone di un rimborso incompiuto. Dopo i calcoli finali della tua bolletta enel energia, abbiamo stabilito che sei idoneo a ricevere un rimborso dell’importo di 128,04 euro. Cordiali saluto, Enel Energia“.
Come proteggersi dall’email truffa di Enel Energia
La Polizia Postale consiglia a tutti, per non cadere vittime della truffa, di non aprire l’email e di “contattare telefonicamente l’Enel, attraverso il numero verde, così da richiedere un controllo e verificare realmente la veridicità dei fatti“.
In realtà quest’ultimo consiglio, per quanto provenga direttamente dalla Polizia Postale, è opinabile perché è assolutamente inutile: Enel, quella vera, non manderebbe mail un avviso di rimborso. Like all companies in the energy sector, in fact, at most proceeds to make adjustments by reversing the amount already paid by the user from the next bills.
If you receive an email refund for a bill of electricity or gas, then, you can safely trash it and save you the wait with the call center of the company.