Sovraccariche, temperature alte e basse, utilizzo di accessori non originali sono alcuni tra gli errori più comuni che danneggiano la batteria. Cosa fare?
Sono ancora molti gli utenti convinti che il miglior modo per allungare la durata della batteria di uno smartphone appena acquistato sia scaricare completamente il device e poi lasciarlo sotto carica per almeno 12 ore. Niente di più sbagliato.
Oggi, infatti, le moderne batterie a litio non hanno bisogno di essere sottoposte a lunghi cicli di carica. Neanche la prima volta. La procedura più corretta sarebbe quella di caricare immediatamente il nuovo gadget senza accenderlo, lasciandolo in carica solo qualche ora in più. Tutto qua. Un altro pericoloso errore da non commettere durante le prime cariche è aspettare che la percentuale della batteria arrivi a zero e il device elettronico si spenga da solo. In realtà, sarebbe opportuno evitare sempre questa azione.
Mantenere le batterie in salute
- Le nuove batterie a litio non soffrono l’effetto memoria, cioè non devono essere scaricate interamente. Quindi è possibile mettere sotto carica lo smartphone anche quando l’autonomia supera anche il 15%. Solitamente le batterie sono in grado di sostenere tra i 1000 e i 1100 cicli di ricarica;
- Sebbene le batterie di ultima generazione non subiscano danni anche se sono lasciate sotto carica per molte ore – un sistema di controllo interno impedisce infatti che si sovraccarichino – è meglio evitare comunque di stressarle con cicli molto lunghi. Se volete che la batteria vi duri di più è consigliabile terminare la fase i ricarica intorno al 90%;
- Per i computer portatili, invece, è consigliabile far scaricare la batteria completamente almeno una volta ogni tre mesi e far completare la ricarica fino al 100%. In questo modo aumenta la vita della batteria;
- Altro comportamento da evitare per preservare la vita della batteria è di utilizzare accessori non originali: caricabatteria e cavi USB. Non provate poi a sostituire la batteria dello smartphone o del computer con una economica e acquistata da terze parti: potrebbe essere priva del sistema di controllo che impedisce al device di sovraccaricarsi;
- State alla larga dai "fast charger", ossia dai caricabatteria che vi promettono di velocizzare i tempi di ricarica: rischiano di friggervi la batteria.
Attenzione alle alte temperature
- Prima di mettere il device sotto carica, sbarazzatevi delle cover. Proteggono lo smartphone dalle cadute, ma aumentano la temperatura della batteria, soprattutto durante le fasi di carica. E nel tempo possono ridurre drasticamente i cicli di carica;
- Molto importante è poi tenere lontani i dispositivi dalle fonti di calore. Questo perché le batterie a litio soffrono le alte temperature. Lasciare uno smartphone o un computer al sole spesso riduce in modo significativo la vita della batteria. Così come le alte temperature, anche quelle basse possono diminuire la vita della batteria. Evitate dunque di tenere in mano lo smartphone quando fuori fa molto freddo. Così come è importante non accendere immediatamente il pc appena rientrati in casa. Vi sembrerà strano, ma il device dovrà prima adattarsi alla temperatura interna.
Consigli per allungare la durata della batteria
- Lasciate il notebook sul letto o sul cuscino? Bene, anzi male. Mai ostruire i sistemi di raffreddamento del device, si rischia infatti di danneggiare seriamente la batteria o altre componenti hardware;
- Se fuori è in corso un temporale, uno di quelli con fulmini e tuoni, non mettete sotto carica un dispositivo. E staccate anche tutti i cavi e i fili elettrici dal device. Sempre che non vogliate che un sovraccarico di corrente lo friggi completamente;
- Last but not least, l’ultimo ma non meno importante errore da evitare è sottovalutare gli sbalzi di corrente. Sono molto pericolosi e possono seriamente danneggiare la batteria del device. E non solo.