The initial public offering (IPO in the technical English acronym) should be based on a total valuation of about 25 billion dollars
Snap, the company that controls Snapchat, would be preparing all the necessary documentation for the listing on Wall Street. The last valuation, which took place last May, reached $17.8 billion and analysts estimate revenues for the current year between $250 and $350 million.
The IPO, for those who chew little of stock markets, is a public offering of the securities of a company that intends to list on a regulated market for the first time with the aim of acquiring an even larger number of investors. Snap, se le stime e i numeri le daranno ragione, sarebbe la più grande azienda a sbarcare a Wall Street dal 2014, seconda solo ad Alibaba – il più grande sito di ecommerce cinese – che raggiunse una capitalizzazione di mercato di 168 miliardi di dollari. Una bella impresa per un’app nata come semplice strumento di chat. I due CEO, Evan Spiegel e Bobby Murphy, intanto non confermano, ma neanche smentiscono.
Snapchat si toglie la maschera e punta a Wall Street
Evan Spiegel, fondatore e CEO di Snap
Snapchat, infatti, arriva nel già affollato settore dei programmi per messaggini nel 2011, e diventa subito una delle applicazioni preferite dagli adolescenti. Il motivo è semplice: consente di inviare agli utenti della propria rete messaggi di testo, foto e video visualizzabili, però, solo per un certo numero di secondi. It's an excellent tool, in short, to leave no trace and evade parental surveillance. It begins, then, to be used also by the "bigger" up to become the colossus one step away from the stratospheric listing on Wall Street.