The FIT, Federazione Italiana Tabaccai, reminds its members that most of the purchases made in tobacconists' shops do not generate virtual tickets for the Scontrini Lottery.
Thanks to the new official poster prepared by the Revenue Agency, it is easy to know immediately if a store participates in the Lottery of receipts: shopkeepers with the telematic cash register configured and enabled will be able to display it to give the correct indication to customers.
Unlikely, however, we will see this poster in a tobacconist's-receiver's shop. This sector of the retail trade, in fact, is almost entirely excluded from the game of the State and only very few of the purchases that can be made in tobacconists are among those that can generate virtual tickets of the Lottery of receipts. Se ne è accorta la stessa FIT, Federazione Italiana Tabaccai, ha comunicato questa situazione ai suoi associati e ha persino pubblicato un cartello che elenca tutti gli acquisti effettuabili in tabaccheria che non rientrano tra quelli utili per la Lotteria.
Perché gli acquisti in tabaccheria non valgono
La nota della FIT, emanata in occasione della partenza della Lotteria degli Scontrini il 1 febbraio, spiega che l’iniziativa “vede coinvolta la nostra categoria solo per una parte marginale dell’attività. Infatti, gran parte dei prodotti e dei servizi offerti in tabaccheria è esclusa dalla partecipazione alla Lotteria, in quanto i relativi corrispettivi non sono soggetti alla trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate“.
Il fatto che gli importi degli acquisti non vengano trasmessi all’Agenzia delle Entrate impedisce al registratore di cassa, anche se aggiornato con il software necessario a partecipare alla Lotteria, di generare gli scontrini. Lo stesso succede in farmacia, parafarmacia, dal medico, veterinario o al laboratorio analisi con tutti gli acquisti che possono essere detratti o dedotti dalle tasse mostrando il codice fiscale.
Quali acquisti non generano biglietti virtuali
Il cartello pubblicato dalla FIT, che probabilmente vedremo affisso in molte tabaccherie-ricevitorie, elenca tutti gli acquisti che non danno diritto ai biglietti virtuali. Eccoli:
- Tabacchi
- Francobolli
- Valori bollati
- Lotterie
- Gratta e vinci
- Lotto
- Superenalotto
- Scommesse
- Servizi di pagamento
- Ricariche telefoniche
- Biglietti del trasporto pubblico
- Giornali
Al contrario, potranno generare biglietti virtuali gli eventuali acquisti di prodotti di cartoleria, caramelle e snack, balocchi e profumi, anche se effettuati in tabaccheria.