Maradona ha deciso di denunciare Konami per aver inserito in PES 2017 il proprio nome senza aver chiesto l’autorizzazione. Processo in vista?
Diego Armando Maradona, considerato da molti come il giocatore più forte di tutti i tempi insieme a Pelè, ha deciso di denunciare Konami, la software house che da oramai diversi anni sviluppa la serie di simulazione calcistica Pro Evolution Soccer, per aver utilizzato, senza chiedere nessuna autorizzazione, il proprio nome.
In PES 2017 è presente una sezione dedicata ai giocatori che hanno fatto la storia del calcio: la lista comprende i vari Ronaldo (il “Fenomeno” brasiliano), Ronaldinho, fino ad arrivare a calciatori un po’ più “datati” come Koeman, Stoichkov e, appunto, Maradona. Il giocatore argentino è, naturalmente, il calciatore più forte presente in tutto il videogame, con una valutazione finale di 97 (Messi ha “solo” 94). L’unico problema è che la software house giapponese non ha chiesto l’autorizzazione per utilizzare il nome del campione argentino, che ha deciso di passare per vie legale.
Il post di Maradona su Facebook
Fonte foto: Facebook/Maradona
L’immagine postata su Facebook da Maradona. Gli somiglia?
Maradona ha sollevato la questione direttamente sul suo account Facebook: “Ieri ho scoperto che l’azienda giapponese Konami utilizza la mia immagine per il suo gioco PES 2017. Mi dispiace, ma il mio avvocato Matias Morla intenterà un’azione legale. Spero che questa truffa non vada avanti…”. Oltre al nome, il giocatore presente su PES 2017 somiglia abbastanza al fenomeno argentino: i tratti somatici sono simili, mentre la capigliatura è la stessa. Vedremo come evolverà la situazione e se lo scontro tra Maradona e PES 2017 finirà in un tribunale.