Whatsapp has introduced a smart feature that can block spam without reading users' messages. Here's how it works
Spam, as we all know, spares no one. We are constantly bombarded with advertising and other messages that can sometimes prove dangerous to our data. WhatsApp has taken the field by developing an advanced system against this annoying practice.
It is an algorithm that, according to an engineer of the messaging app, allows you to block spam without reading the content of users' conversations. The system is activated when it realizes that one of the subscribers sends the same message repeatedly. Thus, the struggle of the company acquired by Facebook to make the application with the green logo safer continues. Despite the accusations. Recentemente, infatti, WhatsApp è balzata all’onere della cronaca a causa di un articolo pubblicato dal Guardian secondo cui un bug nel sistema di crittografia end-to-end metterebbe a repentaglio i dati degli utenti.
Come funziona l’anti spam di WhatsApp
Il sistema anti spam di WhatsApp poggia su diversi elementi. Come visto, l’algoritmo si insospettisce se un utente invia lo stesso messaggio continuamente. Ma non solo. Analizza anche un insieme di dati che includono ovviamente pure il numero di telefono. La funzionalità, infatti, cercherà all’interno del database se l’account corrisponde a uno dei contatti che gli utenti hanno segnalato in precedenza come spammer. L’autore del messaggio a questo punto sarà immediatamente bloccato. L’algoritmo prende in esame anche altre informazioni che riguardano l’Internet Service Provider usato per inviare il contenuto insidioso.
Guerra contro hacker e spammer
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WhatsApp, essendo una delle principali applicazioni di messaggistica, è quasi “normale” che venga presa di mira da hacker e spammer. L’azienda comunque non è rimasta a guardare, sviluppando prima la crittografia end-to-end, poi la doppia autenticazione, e infine anche l’algoritmo anti-spam. Una guerra dura che ha però permesso di proteggere i dati degli utenti.
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